Il montaggio del gancio traino non è un lavoro da poter svolgere in completa autonomia a differenza di altri interventi sull’automobile, ma deve seguire quanto dettato dall’Articolo 78 del Codice della Strada.
È necessario quindi rivolgersi a operatori e tecnici muniti di una sorta di abilitazione a poter eseguire questo lavoro, come il team di Pit Stop a Caerano.
I ganci traino sono di tre tipi: fissi, smontabili o retrattili. Ecco cosa li distingue:
- FISSI solitamente sono montati su veicoli commerciali, che devono trainare in modo frequente e hanno una capacità di traino maggiore rispetto ad auto di pari taglia. Sono assicurati alla struttura e non rimovibili, se non smontando tutto.
- ESTRAIBILI sono invece innestati su un supporto fisso ancorato alla struttura e possono essere rimossi. L’innesto può essere verticale oppure diagonale – orizzontale, con sistema di bloccaggio. Si scelgono per lo più se il traino è leggero e occasionale, il fatto di poterli togliere mette al riparo da piccoli incidenti in manovra, visto che spesso non rientrano nemmeno nel campo visivo delle telecamere posteriori. Sono solitamente scelti per motivi estetici in quanto, una volta estratti, non sono visibili e non impattano quindi l’estetica della vettura.
- RETRATTILI sono i più raffinati: sono strutturati come quelli fissi, ma hanno un meccanismo ad articolazione obliqua o uno snodo che permette di ripiegarli dietro i paraurti facendoli scomparire alla vista. Possono essere manuali, con sbloccaggio a serratura, oppure a comando elettrico. Questi ultimi in particolare sono solitamente forniti direttamente dalla Casa madre, che prevede anche l’alloggiamento del pulsante di azionamento nel bagagliaio
È doveroso specificare che converrebbe sempre dare menzione dell’installazione del gancio traino alla compagnia assicurativa poiché alcune polizze prevedono differenti clausole nel caso in cui questo venisse montato.